I due centri uno sull’altura l’altro sulla costa tra vicende alterne rimasero sempre collegate fra loro. Fu sotto il periodo degli Sforza che la città cominciò a cambiare aspetto. Il porto per proteggere i suoi commerci iniziò la costruzione di una fortezza autorizzata da Pio 2°nel 1464 mentre Civitanova alta costruì una nuova cinta muraria a difesa delle porte : Girone, Mercato,S. angelo,Zoppa. Sotto il ducato degli Sforza Civitanova conobbe un periodo di rinascita e rinnovamento urbanistico.
Nel 1797 le terre civitanovesi entrarono a far parte della Repubblica Romana sotto il controllo di Napoleone. Dopo secoli nel 1808 cessò il feudalesimo degli Sforza e le Marche entrarono nel Regno d’ Italia.Il periodo napoleonico lasciò numerosi segni in particolare la bella villa Eugenia e la tenuta Bonaparte appartenuta a Napoleone 3° .
L’800 vide l’intensificazione della pesca e dello sviluppo economico. Con gli anni crebbero le esigenze del Porto e con esse anche gli screzi con Civitanova Alta che portarono ad una separazione delle due comunità nel 1913.
Esse tornarono a fondersi nel 1938 e venne costituito un unico comune denominato Civitanova Marche. Gli anni 20 e 30 furono i migliori per lo sviluppo di questo paese in particolare per il centro costiero e per il suo lancio come centro balneare. I giornali raccontavano di estati piene di attrattive e manifestazioni legate al mare e tutt’oggi è un centro molto frequentato per questo motivo,non solo per la sua crescita demografica e per le numerosi aziende presenti sul territorio.
E se con questo post vi abbiamo invogliato, perchè non usufruire di una delle nostre offerte? Il mare d'inverno è meraviglioso!
Nessun commento:
Posta un commento