lunedì 13 gennaio 2014

Vacanza...

Pronunciarla e’ ormai diventato un dilemma,  qualcuno addirittura si guarda le spalle o ci pensa prima di decidere a dirla …. ma soprattutto a chi dirla???
Be’ di questi tempi pronunciare la parola Vacanza  alla persona sbagliata potrebbe essere un’arma pericolosa  in quanto si rischia un processo per direttissima e una condanna senza appello, ma per aver detto cosa??  Ammettiamo  l’evidenza,   ognuno di noi mentre la pronuncia verso qualcuno  pensa  già a come divertirsi , i tuoi lineamenti del viso si rilassano, un lieve e dolce sorriso sboccia e di colpo ai piedi senti già  gli infradito al posto di quelle strettissime scarpe che indossi …..ovviamente c’e sempre una certa invidia da parte di chi ascolta … colleghi, amici parenti e datori di lavoro!!!
Ma il punto e’ un altro!
Chiunque di noi non rinuncerebbe mai al mare, un week end al volo in mezzo a tutti gli impegni infrasettimanali , al fianco della fidanzata, con la moglie e figli o  semplicemente per fare sport … bugiardo chi non lo ammette pur sapendo di averlo  fatto almeno una volta per sentire l’effetto magico del mare …  …
ebbene si! sarà la brezza, il famoso iodio (che non fa bene solo ai bambini) l’immensità dell’acqua,  lo sguardo all’orizzonte o la tranquillità espressa  da un sorriso spontaneo e naturale,  che Noi italiani siamo nati per il mare.
Trascorrere un paio di gg in una località di mare quindi non si tratta di vacanza ma bensì godere di ciò che offre la nostra terra, spiagge e mare meravigliosi.
Provate a dire ad un Tedesco di non bere la sua birra, o ad un svizzero di non passeggiare per le proprie montagne o ai cugini  Francesi di rinunciare al loro Champagne,  pertanto a questo punto la domanda da porsi e’ forse un’altra ;
dove andare in Vacanza???
l’Italia e’ coperta da ¾ d’acqua e la scelta aimè e’ ardua,  abbiamo spiagge surreali, ristoranti  incantati,   paesini nascosti  gradevoli e accoglienti, posti consigliati da amici e quelli visti sui film, ma  quelli che vincono su tutti sono i luoghi affezionati.
La  statistica parla da sé, gli italiani difficilmente rinunciamo  al posto che ha lasciato un emozione forte al cuore, vuoi  per le amicizie, vuoi per il mare, per il ristorante o per la tranquillità, e farne parte almeno una volta l’anno far star bene.
Noi italiani siamo buongustai, quando le cose non vanno critichiamo tutto e tutti, ma se ci trattano bene quel posto diventa intoccabile; irresistibilmente intoccabile che rischi di fare  questione per non cambiarlo.
Quindi non  fatevi condizionare e non  abbiate timore di “pronunciare la vostra vacanza”, alimentatela e programmatela, che sia di 2 o piu’ giorni,  partite e  vedrete che c’e qualcuno  che vi accoglie con tanta passione, e sapra’ farvi innamorare della sua terra  a tal punto che senza volerlo ci tornerete l’anno seguente,  consapevoli ormai che in quel posto ci avete gia’  lasciato il cuore!!

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